Arazzi Contemporanei
Federica Ottone
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Il progetto secondo

ISBN: 9788874622405,

2008,

pp. 88,

150x160 mm,

Quodlibet

€ 13 
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"In definitiva il mestiere dell’architetto in questo mondo sempre più complesso è pur sempre quello di renderlo meno complicato: perché infatti dovremmo fare della complessità il nostro mestiere e non invece mettere il nostro mestiere a servizio della complessità?" Giovanni Guazzo La sempre maggiore complessità dei processi decisionali che riguardano le trasformazioni ambientali ha determinato la difficoltà di collocare le figure che intervengono nel processo, dentro i confini del proprio ambito culturale e professionale. Nello stesso tempo il termine complessità viene utilizzato spesso come una giustificazione al disimpegno nell’affrontare le reali questioni da parte di chi opera nel campo della ricerca architettonica e in particolare da coloro che si occupano di studiare le relazioni tra progetto e innovazione tecnologica. Il “progetto secondo” è dunque il tentativo di individuare i confini entro i quali il progetto contemporaneo ritrova il proprio ambito specifico e disciplinare, affrontando le questioni che riguardano l’architettura, nella sua configurazione spaziale e tecnica. Mentre al “progetto primo” sono affidate le scelte strategiche, attraverso un processo di condivisione democratica e di dialogo multidisciplinare, nel quale l’architetto svolge un ruolo “inter pares”, il “progetto secondo” resta il solo luogo specifico della connessione tra le strategie complesse e la realtà ambientale del costruito.
"In definitiva il mestiere dell’architetto in questo mondo sempre più complesso è pur sempre quello di renderlo meno complicato: perché infatti dovremmo fare della complessità il nostro mestiere e non invece mettere il nostro mestiere a servizio della complessità?" Giovanni Guazzo La sempre maggiore complessità dei processi decisionali che riguardano le trasformazioni ambientali ha determinato la difficoltà di collocare le figure che intervengono nel processo, dentro i confini del proprio ambito culturale e professionale. Nello stesso tempo il termine complessità viene utilizzato spesso come una giustificazione al disimpegno nell’affrontare le reali questioni da parte di chi opera nel campo della ricerca architettonica e in particolare da coloro che si occupano di studiare le relazioni tra progetto e innovazione tecnologica. Il “progetto secondo” è dunque il tentativo di individuare i confini entro i quali il progetto contemporaneo ritrova il proprio ambito specifico e disciplinare, affrontando le questioni che riguardano l’architettura, nella sua configurazione spaziale e tecnica. Mentre al “progetto primo” sono affidate le scelte strategiche, attraverso un processo di condivisione democratica e di dialogo multidisciplinare, nel quale l’architetto svolge un ruolo “inter pares”, il “progetto secondo” resta il solo luogo specifico della connessione tra le strategie complesse e la realtà ambientale del costruito.

ISBN: 9788874622405,

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About the author

Architetto, è ricercatore presso l’Università di Camerino, Facoltà di Architettura di Ascoli Piceno, dove insegna Progettazione ambientale. Ha pubblicato diversi saggi e progetti su riviste nazionali e internazionali.

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